Archivi tag: donazione

Lo scultore russo Aidyn Zeinalov ha donato una statua all’Unione Ciechi

Dall’articolo pubblicato su Portale Giovani – Sezione Volontariato & Pace

Una scultura del maestro russo Aidyn Zeinalov. È uno splendido dono quello che l’artista ha fatto all’Unione italiana ciechi e ipovedenti della nostra regione. La statua, che ritrae un non vedente che “attraverso la musica percorre la vita”, è stata inaugurata giovedì 11 Gennaio nella sede Uic di via Fibonacci 5.

All’evento erano presenti il presidente Uic Toscana Antonio Quatraro e lo scultore russo. “Tutto è nato per caso – racconta Quatraro -. Ho conosciuto Zeinalov in occasione della sua personale, a fine settembre, alla biblioteca dell’Accademia. Il maestro, di fronte alla mia ‘esplorazione’ a mani nude della statua, è rimasto molto colpito. E quando gli ho detto che mi avrebbe fatto tanto piacere avere una sua opera all’interno della nostra sede, perché a noi ciechi l’arte piace molto, anche se non possiamo ammirarla con gli occhi, Zeinalov non ha avuto esitazioni”. Ecco che adesso la statua è nella sede dell’Uic. “Mette insieme la musica dei suoni e quella delle forme, per superare le frontiere acheter viagra che la diversità crea, ma solo per chi non la conosce”, spiega Quatraro. “Il gesto del non vedente che apprezza l’arte è lo stesso mio di quando creo”, sorride l’artista.

Aidyn Zeinalov è professore associato del dipartimento di Disegno accademico all’accademia di Arti industriali applicate di Mosca e nel 2001 è stato insignito della medaglia d’oro dall’accademia d’Arte russa. Molto stretto è il suo rapporto con la nostra regione, dove Zeinalov ha realizzato importanti lavori in bronzo: tra questi, nel 2015, il monumento a Giuseppe Verdi per la città di Montecatini Terme e la scultura ‘Immagine della Toscana’ inaugurata l’anno dopo a Forte dei Marmi.

 

5×1000 – Donalo all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti!

Di Enrico Giannelli

In uno zoo si svolse tempo fa
Una gara di solidarietà
Però soltanto a chiacchiere. Il leone
disse: “Voglio donare il mio  coraggio
al timido coniglio”. Ed il pavone:
“Io della mia bellezza faccio omaggio
Al brutto rospo”. E l’usignolo disse:
“Io dono  la mia voce al pesce muto.”
La lince sospirò: “Se mi riuscisse
vorrei con tutto il cuore esser di aiuto
offrendo la mia vista a chi non vede,
ma la natura, ahimè, non lo concede.
E dopo aggiunse: “un gesto molto bello
Potreste farlo voi, contribuenti.
All’Unione dei Ciechi e Ipovedenti
Date il cinque per mille. Basta quello!”

5x1000