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U.I.C.I. Firenze – Comunicazione su U.I.C.I.-ATAF

Care socie, cari soci,
di seguito siamo ad informarvi in merito ad un incontro che il 3 novembre scorso abbiamo avuto con alcuni dirigenti di ATAF e a chiedere la vostra collaborazione per provare a migliorare tutti insieme la nostra fruizione del servizio di trasporto pubblico su gomma.
Come ricorderete, qualche settimana fa avevamo ufficialmente richiesto ed ottenuto la possibilità per tutti i non vedenti e gli ipovedenti di accedere alle vetture ATAF dalla porta anteriore, essendo per noi molto complesso riuscire a mantenere il distanziamento sociale con gli altri passeggeri salendo dalla porta centrale.
Rispetto a questo ci teniamo a sottolineare che anche gli ipovedenti hanno il diritto di salire dalla porta anteriore ed abbiamo concordato con la dirigenza ATAF che, nel caso qualche autista muovesse delle obiezioni ad una o ad un ipovedente privo di bastone bianco basterà mostrargli il tesserino dell’Unione o richiamarlo al rispetto della circolare ATAF n.9238 del 5-10-2020.
La nostra istanza di accesso dalla porta anteriore conteneva anche la richiesta di spostare la catena di separazione tra la zona attigua alla postazione dell’autista e il resto della vettura allo scopo di liberare uno o due posti a sedere e ci fa piacere segnalarvi che proprio in questi giorni ATAF ha cominciato ad apportare tale modifica sulle vetture liberando un posto a sedere; su alcune linee si tratta della seduta dietro la cabina dell’autista mentre su altre si tratta della seduta posizionata a sinistra appena si sale. Vi suggeriamo comunque di chiedere all’autista di volta in volta di indicarvi quale dei due posti non è ostruito dalla catena.
Nella riunione con ATAF abbiamo trattato diverse altre questioni: la prima è quella degli altoparlanti che annunciano il numero della linea quando il bus si ferma in prossimità delle paline e degli altoparlanti interni che annunciano la fermata successiva. Abbiamo fatto presente che molto spesso non funzionano e che a volte quando sono attivi hanno un volume troppo basso rispetto ai rumori di fondo; i dirigenti ATAF ci hanno chiesto di segnalargli quali sono le linee sulle quali in maniera più ricorrente si verifica questo disservizio. A nostra volta siamo quindi a chiedervi di fornirci tale indicazione, che prontamente gireremo ad ATAF. Affinché la vostra segnalazione (che potete inviare all’indirizzo mail dell’Unione uicfi@uiciechi.it ) abbia un’efficacia vi preghiamo di segnalarci il disservizio solo quando verificate che è ricorrente e non estemporaneo.
Abbiamo offerto ad ATAF, come sempre fatto anche in passato, la nostra disponibilità ad organizzare momenti di formazione e sensibilizzazione delle nostre problematiche rivolti agli autisti ed abbiamo concordato con l’azienda che le forniremo una pubblicazione informativa prodotta a suo tempo dall’Unione da distribuire a tutto il personale in servizio sui bus. Abbiamo posto in particolare l’accento sulle difficoltà delle persone ipovedenti che si muovono in città senza il bastone bianco e che diventano quindi molto poco individuabili per gli autisti facendo presente  una serie di casistiche che possono verificarsi e rispetto alle quali è necessaria la massima attenzione da parte del personale ATAF. Anche in questo caso vi chiediamo quindi di segnalarci eventuali problematiche o situazioni complesse nelle quali da ipovedenti vi siete venuti a trovare.
Abbiamo proposto ad ATAF di prevedere degli annunci a bordo delle vetture che richiamino l’attenzione di tutti i passeggeri alle difficoltà che i disabili e le persone più fragili in generale possono riscontrare nel viaggiare sugli autobus, concordando con i dirigenti ATAF che più che mai in questo momento il richiamo a semplici principi di civiltà e di corretta condivisione degli spazi comuni sia fondamentale.
Abbiamo infine richiesto ad ATAF di siglare una convenzione che ci permetta di vendere anche presso la nostra sede di via Fibonacci gli abbonamenti annuali acquistabili attualmente presso il salone biglietteria della stazione Santa Maria Novella, un luogo di non semplice accesso per chi non vede o vede poco. Riuscire ad ottenere di vendere gli abbonamenti ATAF presso la nostra sede crediamo possa essere un servizio molto utile per le nostre socie ed i nostri soci, come già avviene per la tessera relativa alle riduzioni sui treni. I dirigenti ATAF ci hanno garantito che a breve ci faranno sapere se potranno accogliere la nostra proposta e vi terremo aggiornati al riguardo.
Concludiamo questa informativa rinnovandovi la richiesta accennata in apertura ovvero di segnalarci le vostre difficoltà nell’utilizzo degli autobus cittadini e di inviarci anche eventuali proposte, ragionevomente realizzabili, da poter discutere con ATAF.

Cari saluti.

Il Presidente UICI Firenze
Niccolò Zeppi

XXIV – Congresso Nazionale – Un pensiero al futuro

Locandina del XXIV Congresso dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus

Ieri si è concluso il XXIV  congresso nazionale della nostra U.I.C.I., dal titolo “Guardare al passato e costruire il futuro”, congresso tenuto nell’anno del centenario dalla fondazione dell’associazione e vissuto in modalità totalmente online, con un fluido e proficuo svolgimento dei lavori. I congressisti hanno riconfermato il dott. Mario Barbuto nella carica di presidente nazionale ed eletto i 24 componenti che andranno a formare, insieme al nostro presidente regionale Massimo Diodati, il consiglio nazionale dell’associazione per il prossimo quinquennio. Tra gli eletti siamo felici di trovare due persone di valore provenienti dalla Toscana: la dott.ssa Barbara Leporini, ottima conoscitrice di tecnologie informatiche ed operante presso il Centro Nazionale di Ricerca di Pisa e il prof. Antonio Quatraro tiflologo di grande esperienza. Attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici accessibili, è stato possibile ascoltare i lavori del congresso e svolgere votazioni a distanza su documenti e candidati in piena autonomia per persone cieche ed ipovedenti di tutta Italia, che adesso consegnano la loro fiducia ai nuovi dirigenti dell’associazione per i prossimi cinque anni, perché sia fatta sentire la loro voce nei contesti istituzionali, evidenziando potenzialità e diritti dei cittadini con disabilità visiva e pluridisabilità. Buon lavoro dunque al presidente ed al consiglio nazionale e buon anno del centenario all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

COMUNICATO N.166 – Settimana bianca 2021 – Dobbiaco, 30 gennaio-06 febbraio 2021

Caro Presidente,
con vero piacere, Ti comunico che il nostro Consiglio Regionale organizzerà, se i provvedimenti del DPCM Coronavirus lo permetteranno,  la settimana bianca sulle nevi di Dobbiaco dal  30 gennaio-06 febbraio 2021.
Ti sarei grato di voler diffondere l’iniziativa tramite comunicato della Presidenza Nazionale, come avvenuto negli anni passati.

Di seguito, Ti riporto una breve presentazione dell’evento sportivo.
L’organizzazione prevede l’impiego di guide professioniste sia per accompagnare gli sciatori, sia, nei limiti del possibile, per uscite con escursioni. Sarà possibile noleggiare l’attrezzatura per praticare lo sci di fondo presso il “noleggio sci” situato di fronte all’Hotel.
Il soggiorno avverrà presso l’Hotel Union con trattamento di mezza pensione. La struttura alberghiera prescelta garantisce tutti i protocolli in materia di Coronavirus, prescritte dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Ministero della Salute e dall’ INAIL in modo da garantire ad ogni ospite un soggiorno in massima sicurezza.

Per lo spuntino di mezzogiorno vi sono ottime opportunità a portata di mano a costi sostenibili, fra cui il Centro fondo, distante poche centinaia di metri dall’Hotel Union, oltre naturalmente presso le malghe presenti nei dintorni.

Il costo della settimana bianca è di € 535,50 (€ 75,00 a persona + € 1,50 di tassa di soggiorno),  escluso il premio della polizza assicurativa, obbligatoria per tutti i partecipanti.

La quota comprende: 
– colazione: a buffet
– cena: menu  a scelta con una cena tipica e una mediterranea, buffet di antipasti, verdure e insalata;
– bevande: acqua minerale gasata/naturale ogni 2 persone, vino da pagare a parte;
– uso gratuito del parcheggio autobus di fronte all’hotel, zona wellness nuovissima, palestra e piscina coperta.

E’ previsto un supplemento singola di € 13,00 giornalieri (massimo 4); supplemento DUS (massimo 2) € 18,00 giornalieri

Riduzione bambini da 0-1,99 anni: 25 € al giorno in culla, 2-6,99 anni: 50%, 7-13 anni: 30%. Inoltre riduzione terzo e quarto letto 10%.

Ogni sciatore, o comunque persona che fruisce delle guide, dovrà sostenere il costo per i pranzi delle stesse.

Nel caso che le guide sci dovessero necessitare di attrezzature a noleggio, la quota sarà equamente suddivisa fra tutti gli sciatori a fine settimana. 

Anche quest’anno è stato ipotizzato il trasferimento con pullman di andata e ritorno dalla località sciistica con partenza da Firenze, il cui costo, per gli sciatori e gli escursionisti toscani, sarà a carico di questo Consiglio Regionale.

Al momento dell’iscrizione da effettuarsi entro e non oltre il 15/12 p.v. dovrà essere versato un anticipo di € 100,00.

Tale anticipo sarà poi detratto al momento del saldo che dovrà essere effettuato presso l’hotel.

La prenotazione potrà essere fatta contattando Angelo Grazzini, coordinatore della Commissione, ai seguenti recapiti:
Telefono abitazione:  0572 33772.
Telefono cellulare: 338 4248181
Indirizzo e-mail:  a.grazzini@yahoo.it

Con l’occasione si porgono i più cordiali saluti.

Il Presidente
Massimo Diodati

Bando di selezione per psicologo clinico dell’età evolutiva con competenze tiflologiche per soggetti non vedenti e ipovedenti

Consultate la pagina apposita, al link sottostante, per un’opportunità di collaborazione con il nostro Ente. La scadenza del bando è fissata improrogabilmente alle ore 12.00 del giorno 6 novembre 2020.

Spot RAI per il Centenario dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Spot di Comunicazione Sociale di Uici Presidenza Nazionale con l’obiettivo di emancipare le persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime, contribuendo a una società senza barriere che garantisca l’accesso a cultura studio e lavoro.

https://www.raiplay.it/video/2020/10/Spot-di-Comunicazione-Sociale-di-UICI—Unione-Italiana-Ciechi-e-Ipovedenti-2020-2864289f-251f-4bc9-a96d-9fc8ed73d0a9.html

Trasporto pubblico locale – Regione Toscana, prima in Italia per la riduzione al 50% della capienza dei bus per garantire maggior sicurezza a studenti e lavoratori

La Regione Toscana, prima Regione in Italia, verso la riduzione al 50% della capienza dei bus per garantire un maggiore standard di sicurezza anti Covid a studenti e lavoratori

Con un ulteriore stanziamento di 4 milioni di euro, che si va a sommare ai 3 milioni già destinati a fine agosto, abbiamo scelto di continuare a potenziare con servizi aggiuntivi, anche attraverso il ricorso a 200 bus turistici ed Ncc aggiuntivi, il trasporto pubblico scolastico, in modo da garantire un maggiore distanziamento tra gli studenti e contribuire a limitare la diffusione del Covid-19.

Oggi con questa delibera facciamo un decisivo passo avanti perché grazie a questo investimento nei 200 bus aggiuntivi ed a un corretto e ben coordinato impiego della didattica a distanza prevista dal nuovo dpcm possiamo raggiungere l’obiettivo della riduzione ad un effettivo 50% della capienza dei bus in Toscana, così da migliorare drasticamente il livello di sicurezza del trasporto pubblico locale per tutti gli utenti

Grazie ai 3 milioni che la Toscana aveva stanziato con delibera a fine agosto è stato finanziato fino ad oggi il lavoro di circa 200 bus mezzi, tra bus privati ed Ncc, per un totale di oltre 600 corse aggiuntive al giorno. I 4 milioni che stanziamo oggi serviranno per sostenere questo stesso livello di servizio aggiuntivo nel prossimi mesi.

Ringrazio la società One scarl, che gestisce l’esercizio , per l’impegno dimostrato fino ad oggi nell’organizzazione di questi servizi di emergenza. Ringrazio anche le Province per il lavoro di monitoraggio e controllo che stanno portando avanti e gli Istituti scolastici per la disponibilità propositiva dimostrata.

XV Giornata Nazionale del Cane Guida

In occasione della XV Giornata Nazionale del Cane Guida, l’UICI Consiglio Regionale della Toscana ha donato un cucciolo di labrador alla Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci.

Di seguito i link ai video e alla testimonanza del Presidente Regionale, Massimo Diodati, della Vice Presidente Regionale, Elena Ferroni, e di due istruttrici, Cristina e Cristiana, della Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci.

Donazione di Cento, cucciolo di labrador alla Scuola Nazionale Cani Guida di Scandicci
Video di Cento, futuro cane guida della Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci

Comunicato 161 – Emissione del francobollo commemorativo dei Cento anni dell’Unione: tutto in diretta SlashRadio e Zoom, lunedì 26 ottobre ore 10.30

Care amiche, cari amici,
Lunedì 26 ottobre alle 10.30 celebreremo tutti insieme in diretta Radio e Zoom i Cento anni dell’Unione con la cerimonia di emissione e annullo del francobollo commemorativo emesso da Poste Italiane e Ministero dello Sviluppo Economico.
La cerimonia dell’”annullo” si svolgerà a Genova, in onore dei nostri “Padri fondatori”, nel Salone del palazzo delle Poste, alla presenza del Presidente Regionale UICI Arturo Vivaldi e del Presidente della Sezione territoriale Franco Pugliese. Contemporaneamente a Roma, la Presidenza Nazionale sarà collegata in streaming audio e video per celebrare insieme l’emissione del francobollo del centenario e spegnere  le cento candeline della torta di compleanno.
Invito tutti a partecipare on line, tramite la nostra SlashRadio o il collegamento via Zoom, per essere vicini all’Unione nel giorno più bello e glorioso che ricorda la sua fondazione, tenendoci idealmente per mano in una catena di affetto e unità che corra lungo l’Italia intera.

Anche la pagina Facebook e il canale Youtube della Presidenza Nazionale riprodurranno l’evento in diretta.

Presenza e vicinanza sono particolarmente auspicabili anche in considerazione della difficilissima situazione di emergenza sanitaria che tanto sta segnando la vita del Paese, delle persone che rappresentiamo e delle nostre stesse strutture associative, rendendoci impossibile lo svolgimento in presenza degli eventi che avevamo programmato e organizzato.

Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00, una lunga diretta di SlashRadio per ricordare e onorare ancora, tutti insieme, il nostro centesimo compleanno con la partecipazione degli ascoltatori e dei dirigenti associativi nazionali, regionali e territoriali.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà:
http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.
I comandi sono:
– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                 
– Alexa APRI Slash Radio Web
di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime:
https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl

Per partecipare tramite Zoom:
https://zoom.us/j/92943369970?pwd=Yk9vbWdnM3o4blMvV0oxZXZ5WUQvUT09
ID riunione: 929 4336 9970
Passcode: 761480

Collegamento tramite la pagina Facebook:
https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti/?fref=ts

Collegamento tramite Youtube:
https://www.youtube.com/channel/UCJWTIy5DjSFrxo6y1E2JG-Q

Un grande abbraccio e a lunedì.
Mario Barbuto
– Presidente Nazionale

L’Unione italiana ciechi al Quirinale, “Emancipazione sociale e civile”


Fonte: Quotidiano di Sicilia del 20/10/2020

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha accolto una delegazione guidata dal presidente dell’Uici, il catanese Mario Barbuto. L’incontro in occasione delle celebrazioni per i cento anni dell’organizzazione

ROMA. Una delegazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), guidata dal Presidente Mario Barbuto, è stata ricevuta questa mattina al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni dei cento anni di fondazione.

Un gesto di attenzione da parte della massima autorità dello Stato, si legge in una nota dell’Unione, che riconferma “il legame di stima, vicinanza e affetto profondo che unisce in modo particolare la Uici alla persona del Presidente della Repubblica”.

L’incontro ha rappresentato innanzitutto l’occasione per ricordare come “il nostro Paese sia stato tra i primi ad affermare i diritti dei cittadini con disabilità visiva grazie all’adozione di provvedimenti lungimiranti, primo fra tutti il riconoscimento all’Unione della rappresentanza e tutela degli interessi materiali e morali dei minorati della vista, avvenuto nel settembre del 1947, in un’Italia ancora scossa dalle conseguenze della seconda guerra mondiale. Un’attestazione di valore che dette così nuovo impulso a un’Associazione nata spontaneamente il 26 ottobre del 1920 a Genova, per consacrare l’impegno di cittadini privi di vista, soprattutto reduci della Grande Guerra, uniti per rappresentare le condizioni di estremo disagio dei ciechi del tempo”.

Nel corso dell’incontro, prosegue la nota, “è stato ribadito come da allora il tessuto legislativo che regola la vita dei non vedenti è andato via via progredendo sino ai nostri giorni, tanto da raggiungere livelli di qualità ed eccellenza, anche se è ancora lontano dall’aver conseguito quella piena emancipazione sociale e civile che rimane l’obiettivo fondamentale della mission dell’Unione”.

In questo percorso, ha sottolineato il Presidente dell’Unione Mario Barbuto, il mondo della disabilità visiva ha sempre potuto contare sulla vicinanza solidale del Quirinale e negli ultimi anni, in particolare, del Presidente Mattarella, al quale l’Unione ha voluto oggi conferire il Premio Louis Braille, massimo riconoscimento nazionale per l’impegno in favore della disabilità visiva.

Al Presidente è stata offerta la Medaglia d’oro del Centenario, accompagnata da una pergamena scritta in alfabeto Braille e in caratteri ingranditi per gli ipovedenti.

“In un momento così difficile per il Paese in cui l’emergenza sanitaria ha posto tante difficoltà aggiuntive anche a migliaia e migliaia di persone cieche e ipovedenti, la vicinanza del Presidente della Repubblica è stata ancora più preziosa e sentita da tutta la comunità raccolta intorno all’Unione Ciechi, come abbiamo voluto testimoniare con il conferimento al Presidente Sergio Mattarella del Premio Louis Braille, nella edizione unica e speciale del Centenario, per il valore altissimo del suo impegno verso i disabili visivi. – ha commentato Barbuto – In questi mesi l’Unione ha sviluppato e continua a sviluppare iniziative di sostegno a tutto campo, da quelle verso gli alunni con l’assistenza speciale nella didattica a distanza e in presenza, al supporto psicologico continuativo alle persone sole o isolate, dal sostegno ai lavoratori con disabilità nella loro difficoltà di raggiungere il luogo di lavoro, fino alla consegna di medicine, generi alimentari e di prima necessità”.

“Nel ringraziare il Presidente Mattarella per la sensibilità nei confronti del nostro mondo – ha proseguito Barbuto – vogliamo ribadire quanto resti indispensabile un impegno di tutte le istituzioni per realizzare una società fondata sulle pari opportunità per i circa due milioni di cittadini italiani ciechi o ipovedenti. Il futuro ci porrà del resto nuove sfide, come quelle legate alla pluridisabilità, chiedendoci di ripensare in modo critico e realistico alle politiche di inclusione a loro riservate”.

Le celebrazioni per il Centenario dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti prevedono numerose iniziative culturali, esperienze sensoriali aperte a tutti ed eventi di spettacolo che racconteranno a cittadini e istituzioni 100 anni di una storia d’Italia inedita di coraggio, talento e solidarietà con l’obiettivo di portare la tematica della disabilità visiva al centro dell’interesse pubblico. A partire dal mese di ottobre le celebrazioni toccheranno diverse città italiane.

Primo appuntamento dal 24 al 26 ottobre Genova, città dove nacque l’Unione, con la serata-evento del 24 al Teatro Carlo Felice con il concerto di Antonello Venditti e Mario Biondi e, il giorno successivo, la consegna della campana Aurelia forgiata dalle Fonderie vaticane in onore del Fondatore di UICI, Aurelio Nicolodi, e speciale attestato di amicizia alla città. Il 26, nella giornata del “compleanno” dell’Unione, è prevista la cerimonia di annullo del francobollo dedicato al Centenario nella speciale edizione realizzata da Poste italiane organizzata in collaborazione con l’azienda e con il Ministero dello Sviluppo Economico.

Il viaggio del Centenario proseguirà poi verso le città di Roma, che dal 5 all’8 novembre ospiterà anche il XXIV Congresso nazionale dell’UICI, Milano e Bologna, tra le tappe già confermate, per concludersi il 21 febbraio 2021, Giornata nazionale dedicata al Codice Braille.

Il Centenario dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, viene sottolineato nella nota, coinvolge un insieme di partner di eccellenza che rappresentano il “sistema” delle competenze e della rete di supporto rivolta ai disabili visivi e alle loro famiglie: Biblioteca Regina Margherita (Monza), Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi (Roma), Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione (Roma), Museo Anteros presso l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza (Bologna), Centro Regionale Scuola cani guida Helen Keller (Messina), Stamperia Regionale Braille con il Polo Tattile Multimediale (Catania), Istituto dei Ciechi di Milano, Club Italiano del Braille (Roma), Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie, (Roma), Museo Tattile Statale Omero (Ancona), Fondazione Lia-Libri Italiani Accessibili (Milano).

Supportano l’evento anche Voice Systems, Letismart, Proxima e MaiTai, mentre sponsor ufficiali sono Banca d’Italia, Enel Cuore, Coca-Cola, Semaforica, Icam, Fabiano Editore.

Bloom Again: in Toscana opportunità importante di “Ri-fioritura” scolastica

Sensibilizzare il mondo scolastico, in modo che i compagni di classe, i loro genitori e ovviamente gli insegnanti, prendano piena coscienza delle difficoltà e divengano partecipi di un circolo virtuoso che aiuti e sostenga i percorsi formativi di bambini e ragazzi con disabilità visiva e altre minorazioni aggiuntive facendo emergere le abilità di ciascuno. Bloom Again, progetto selezionato da Impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, entra nel vivo anche in Toscana con il progetto “Ri-Fioritura” (Bloom Again) che, come spiega Massimo Diodati, presidente del Consiglio Regionale dell’Unione Italiana Ciechi: “In una situazione delicata come quella che stiamo vivendo, prende spunto dai tanti momenti di riscossa che ha conosciuto la nostra storia: il RI-nascimento, dopo la peste del 1300 e l’Umanesimo; il RI-sorgimento, sull’onda della Rivoluzione francese. Nel nostro piccolo, Bloom Again può rappresentare una RI-fioritura da una decadenza legata a numerosi fattori: l’impatto della disabilità visiva su tutte le sfere della vita individuale e sociale della persona e della sua famiglia, l’esiguità numerica, per fortuna circa 2 su 10 mila della popolazione scolastica e la difficoltà di poter contare su personale preparato quando e dove serve. In Toscana non partiamo da 0, perché da oltre 20 anni sono attivi centri per la riabilitazione visiva con finanziamento regionale, un centro per la consulenza specialistica rivolta ad insegnanti, studenti e famiglie e tante altre iniziative locali volte a ridurre le distanze”.

L’inclusione, infatti, non è un dato permanente, acquisito una volta per tutte, ma un processo di reciproca conoscenza che, nel tempo, riduce le distanze.

In età evolutiva le abilità devono essere scoperte e potenziate, attorno all’accettazione della disabilità e per giungere a tale obiettivo la differenza la fa l’aiuto giusto. Esattamente il fulcro del progetto “Ri-fioritura”.

La scuola, come comunità educante, vive costantemente una sorta di circolo vizioso, che diventa circolo virtuoso se tutti ne sono consapevoli. Se la scuola deve educare, chi mai potrà educare la scuola, se non la scuola stessa?

“Fino ad oggi – riprende Diodati – lo sforzo maggiore compiuto dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dagli Enti collegati si è concentrato sulla realizzazione di azioni e di servizi volti a promuovere le autonomie dell’allievo con disabilità visiva e/o con pluridisabilità: autonomia nei movimenti, nella cura della persona, nella possibilità di stabilire e mantenere relazioni significative con gli altri, uso migliore di sussidi, tecnologie e strategie di apprendimento. E questo è come coltivare una piantina fino a farne un albero frondoso e ricco di frutti. Ma, facendo questo mestiere, ci siamo accorti che abbiamo un po’ trascurato il terreno, ossia il principale contesto umano in cui vive l’allievo con disabilità visiva e/o pluriminorazione. I suoi compagni di classe, con i quali trascorre quella parte di vita dedicata all’apprendimento”.

Ecco quindi la duplice direzione di Bloom Again in Toscana. Primo: offrire supporto all’allievo, attraverso figure idonee, diverse da un insegnante, diverse dal doposcuola, educatori che appunto “tirino fuori” dallo studente le sue potenzialità e le indirizzino verso “il fare da sé”. Per tutti, ma soprattutto per chi non vede o vede poco, “imparare facendo”, è la via migliore e quella che lascia il segno. Secondo: puntare su una scuola “dalla testa in sù” può dare soddisfazione immediata, ma non ha radici. Una scuola del “fare”, del “condividere” invece è una strada più lunga e più impegnativa, ma sicuramente porta più lontano.

A partire dallo scorso mese di settembre e fino a Luglio 2022, Bloom Again, in Toscana, prevede quindi una serie di azioni che per la prima annualità prevedono: una campagna di sensibilizzazione rivolta alle famiglie ed alle scuole; un servizio di educatore a domicilio per 35 allievi in età 11-18 anni scelti sulla base di una attenta valutazione da parte dei servizi di consulenza e di supporto specialistico e un supporto psicologico alle famiglie condotto da personale specializzato.

Per il secondo anno sono previsti laboratori rivolti alle scolaresche finalizzati a far vivere esperienze “insolite” che trasformino la paura, l’imbarazzo che si prova al primo impatto con chi non ci può guardare, in una sana curiosità, “scevra da inutili pietismi e da spettacolarismi che alla fine confermano le distanze”, conclude il presidente del Consiglio regionale toscano della UICI,  incoraggiando invece la condivisione e la ricerca del modo giusto di aiutare, un evento finale con rappresentazione teatrale nel quale presentare i risultati del progetto in maniera divertente e coinvolgente per il pubblico, in modo tale che lo spettatore, alla fine dello spettacolo, esca dalla sala “con altri occhi”.

Fonte: https://percorsiconibambini.it/bloomagain/2020/10/16/bloom-again-in-toscana-opportunita-importante-di-ri-fioritura-scolastica/